Visualizzazioni totali

Pagine

martedì 10 aprile 2012

Facebook acquista Instagram per 1 Miliardo di dollari!


Il debutto di Instagram nella piattaforma Android ha avuto un successo enorme con milioni di download eseguiti in pochissimi giorni e un numero di registrazioni molto alto che ha permesso al socail fotografico più famoso del web di superare i 30 milioni di utenti. Un successo che, ovviamente anche prima del debutto su Android, ha attirato il primo Social Network del pianeta e Mark Zuckerberg, inventore e proprietario di Facebook. Il colosso Americano ha infatti acquistato il “piccolo” Instagram per la cifra di ben 1 Miliardo di dollari. Un investimento decisamente importante che dimostra come ormai il fenomeno dei social sia una miniera d’oro se riesce ad avere successo. Partita come semplice applicazione per iPhone, Istagram oggi vale 1 Miliardo di dollari ed entra ufficialmente in Facebook.
Secondo le dichiarazioni non ci saranno rivoluzioni e l’applicazione continuerà a vivere di vita propria e non subirà modifiche importanti. I suoi servizi invece verranno integrati in Facebook e ovviamente ci saranno una serie di interazioni tra i due mondi.
Non resta adesso che creare una nuova app sociale e sperare di avere successo e magari di essere acquistati da Google; sviluppatori avvertiti!

sabato 7 aprile 2012

Scanner per iPad che ridà vita alle vecchie foto: Must PageExpress S400


Tutti noi siamo a conoscenza dell’importanza dello strumento scanner ma a volte, quando si ha sul cartaceo un documento o una vecchia foto da dover digitalizzare, si evita di utilizzarlo a causa del numero di passaggi da svolgere per far arrivare il documento sul dispositivo mobile. Ed è proprio a coloro che cercano semplicità e velocità di esecuzione che si rivolge lo scanner Must PageExpress S400.
Vuoi avere subito a portata di mano sul tuo iPad le vecchie fotografie dei tuoi cari per esempio? Non vuoi correre il rischio che le immagini di quel viaggio indimenticabile possano sbiadire? Allora Must PageExpress S400 potrebbe fare proprio al caso vostro.
Scannerizzare una foto, infatti, è un’operazione che con la docking scan per iPad Must PageExpress S400, distribuita in Italia da Realtek, diventa semplice e veloce.
Una volta inserito l’iPad nell’apposito slot, la prima cosa da fare, come in un qualsiasi scanner, è far scivolare la vecchia foto all’interno della fessura ed ecco che, in un batter di ciglia, sul display comparirà l’anteprima digitalizzata. Se si è soddisfatti del risultato diventa poi semplicissimo archiviare l’immagine in formato digitale (.jpg) direttamente sul tablet. A questo punto la nostra vecchia foto è pronta a vivere una nuova vita! Può essere vista e rivista più volte, ritoccata a piacimento o anche spedita via email.
Must PageExpress S400 è la migliore e più veloce soluzione per rinunciare ad utilizzare il PCper digitalizzare immagini o documenti.
Lo scanner PageExpress, infatti, non è solo la soluzione migliore per ridare vita ai colori ormai sbiaditi delle vecchie foto salvandole su iPad con una risoluzione adatta per una nuova stampa, magari dopo un intervento di “restauro digitale”, ma è l’ideale anche per acquisire velocemente documenti, appunti o testi importanti, rendendoli così fruibili in qualsiasi luogo e situazione, archiviarli, mandarli via email, ecc..
Il punto di forza dello scanner PageExpress, quindi, è la semplicità d’uso, grazie all’applicazione iScan disponibile gratuitamente su iTunes Store l’esperienza è veramente semplice ed intuitiva. PageExpress S400, inoltre, è anche una elegante base per la ricarica del tuo iPad!
Must PageExpress S400, distribuito in Italia da Realtek, è disponibile nelle versioni bianca e nera, ed è in vendita nelle migliori catene di informatica e nei negozi on-line al prezzo consigliato di euro 149,00.
i-Scan (AppStore Link) i-Scan
Sviluppatore: Mustek Systems Inc.
Voto: 4+
Prezzo: gratis SCARICA da AppStore

venerdì 6 aprile 2012

HTC si aggiudica il brevetto del Face Unlock


L’ufficio marchi e brevetti statunitense (USPTO) ha pubblicato il documento che attesta l‘assegnazione del brevetto per il Face Unlock ad HTC. La domanda di brevetto era stata presentata nel novembre 2008 ed è stata sottoposta al consueto vaglio degli organismi preposti ad accertare la sussistenza dei requisiti per accordare tutela agli inventori.
La funzione del Face Unlock consente di effettuare lo sblocco dello smartphone tramite riconoscimento del viso dell’utilizzatore. La feature dovrebbe essere nota agli utenti in possesso di uno dei recenti smartphone Android considerato che è già stata integrata da diversi smartphone a partire dal Samsung Galaxy Nexus.
Il brevetto fa espressamente riferimento :
“Un metodo di sblocco di un dispositivo di calcolo basato sull’acquisizione di informazioni biometriche da parte del device” “Determinando se le informazioni biometriche incontrano i requisisti predetereminati, si ottiene lo sblocco del device quando le informazioni biometriche ottenute incontrano i requisiti predeterminati, e mantenendo lo stato di blocco del device quando le informazioni biometriche non soddisfano i requisiti predeterminati”.
Sarà una bella cosa? A voi i commenti !!!!

Samsung annuncia i risultati finanziari del primo trimestre 2012

Anche per Samsung è tempo di stilare i primi risultati finanziari chiusi lo scorso 31 Marzo 2012 e relativi al secondo trimestre fiscale dell’anno (il primo inizia a settembre). Risultati che hanno dimostrato un’ulteriore incremento di fatturato rispetto al trimestre precedente e rassicurato il consiglio di amministrazione verso i nuovi obbiettivi posti agli investitori, media ed analisti. Nel periodo preso in esame Samsung ha raggiunto la ragguardevole cifra di quasi 40 miliardi di dollari, guadagnando circa 8 miliardi in più rispetto al Q1 2011.

Intel e Qualcomm forniscono materiale ad Apple nella battaglia legale contro Samsung


Alcuni avvocati al servizio dell’azienda di Cupertino, sia negli Stati Uniti che in Australia, stanno esaminando del codice sorgente fornito da Intel e Qualcomm per aiutare Apple nella sua causa di difesa contro la presunta violazione di brevetti intentata contro il suo ormai storico rivale Samsung.
Un legale che rappresenta Apple ha parlato alla corte Australiana questa settimana, affermando che i procuratori degli Stati Uniti hanno già visionato del codice fornito da Intel e Qualcomm che aiuterebbe Apple a difendersi dagli attacchi di Samsung in tribunale. I due colossi dell’hardware, infatti, hanno acconsentito affinché il codice potesse essere usato nella causa di Samsung contro Apple.
“Ulteriori prove a favore della tesi della non violazione dei brevetti possono essere estratte dal codice.”
Queste le parole dell’avvocato Andrew Fox che confermano la validità del materiale messo a disposizione da Intel e Qualcomm in favore di Apple. Qualcomm è stata “tirata in causa2 nella battaglia legale poiché Apple crede di essere coperta dalle licenze della compagnia per l’uso dei suoi chip.
Per questo motivo, Samsung e Motorola hanno tentato di eliminare i diritti sui brevetti di terze parti di cui Apple ha potuto beneficiare fino ad ora ma con scarsi risultati. La battaglia legale tra Samsung ed Apple continuerà ancora ma ora i giudici hanno a disposizione nuovo materiale per poter prendere una decisione con maggiore celerità.

giovedì 5 aprile 2012

Explorer recupera su Chrome Google rilascia la versione 18

Explorer recupera su Chrome
Google rilascia la versione 18

Gli utenti del software Microsoft in aumento dopo un continuo calo negli ultimi anni. Firefox è stabile, mentre Mountain View per la prima volta cede quote. Buone le performance di IE9, in arrivo la versione 10 con Windows 8


NUMERI INTERESSANTI nella sempiterna battaglia dei browser, e anche sorprendenti. Mentre Google rilascia la versione 18 del suo browser Chrome (in assoluto il più giovane e però il più aggiornato, Firefox è alla 11 e Internet Explorer alla 9), arrivano i dati di diffusione di NetApplication. E se dai precedenti report di dicembre 2011 sembrava che l'ascesa di Chrome fosse inarrestabile come il declino di Explorer, in questo si registra un'inversione.

Secondo NetApplication, la quota attuale di Internet Explorer è del 53,83%, un buon recupero dal 51,87% che segnava anche il minimo storico per il browser di Redmond. Google Chrome totalizza un 18,75% di preferenze, scendendo dal 19,11%. 

Mozilla Firefox in questo scenario tiene bene, 20,55% contro il 21,83% di dicembre. Comunque, lo scenario è completamente cambiato in meno di dieci anni, dal dicembre 2004 in cui Internet Explorer registrava il 90% degli utenti (e non esisteva né Firefox né Chrome, ma solo Netscape e browser minori).

A favore del risultato ha probabilmente inciso il forte marketing di Microsoft nei confronti di Internet Explorer 9, l'ultima versione stabile del browser. E senza nessun dubbio, la migliore da molto tempo a questa parte, moderna e veloce, mentre la 8 risultava antiquata vicino alle performance di Firefox e Chrome. A breve poi arriverà sul mercato Windows 8, che incorporerà Internet Explorer 10 e porterà il programma in un ambiente diverso, touch, in cui anche i tablet diranno la loro sui numeri di diffusione dei browser. 

HTC One X Black: immagini e prime impressioni

Dopo un po’ di attesa è finalmente arrivato il nuovo HTC One X di colore Nero. Si tratta del top gamma della serie One che sicuramente ormai avrete imparato a conoscere. Rispetto alla prova fatta durante il MWC 2012, l’impatto è ancora più piacevole. Complice la poca concorrenza ancora attuale e le poche novità di rilievo commercializzate, HTC One X è indubbiamente uno smartphone al quale è difficile resistere. La colorazione nera è sicuramente meno di impatto rispetto a quella bianca, ma a noi piace maggiormente perchè più elegante e si sposa molto bene con i colori del display e del logo Beats Audio.
I materiali sono ottimi e la costruzione è davvero di pregio. Si ha realmente la sensazione di tenere in mano un oggetto costoso e top gamma. Non essendoci plastica e non essendoci apertura per il vano batteria, non essendo sostituibile, la robustezza è garantita e punti delicati sono praticamente assenti.

Al tatto la superficie è liscia, piacevolissima e allo stesso tempo morbida e leggermente gommata per aiutare il grip e la presa con la mano. Le dimensioni sono sicuramente generose anche se comunque non troppo eccessive. Lo schermo è grande e ovviamente non si ha davanti un device da 3.5 pollici di diagonale.
Proprio il display è un passo avanti notevole nell’esperienza HTC. Cosi come scrivemmo da Barcellona, sia la risoluzione HD che la brillantezza dei colori e la lavorazione del vetro con effetto glossy, regalano una piacevolezza visiva veramente eccezionale. Non è un Amoled, e per quanto i neri possono essere ottimi, non sono neri fino in fondo e la differenza con i concorrenti si nota. Dall’altra parte i bianchi sono meglio bilanciati e nel complesso abbiamo davanti uno dei migliori display visti su smartphone fino ad oggi.
La personalizzazione HTC Sense è rinnovata, bella, molto più fruibile delle precedenti e, purtroppo o per fortuna, nasconde il sistema Android. Fondamentalmente con HTC Sense 4.0 Android passa in secondo piano completamente. Si hanno tutti i vantaggi del Play Store e tutte le personalizzazioni fatte da HTC con cura veramente eccezionale. Di ICS però rimane poco se non nulla a livello di UI. Ovviamente è cosa nota e l’acquirente di HTC One sa cosa sceglie e sceglie One anche e sopratutto per la bellissima personalizzazione del produttore.
Scheda tecnica HTC One X
Scheda tecnica HTC One X
Parlando di performance è ancora presto per dirlo. Possiamo però dire che, Tegra 3 o meno, l’esperienza Web è davvero ottima e si ha una velocità di render delle pagine, di scroll e di pinch to zoom a livelli molto alti e superiori alla attuale concorrenza Tegra. HTC sicuramente sa ottimizzare anche il software.
Nota in chiusura molto importante: il Wi-Fi sembra lavorare molto molto bene con un raggio d’azione che supera quello di molti altri device. Per esempio riusciamo a navigare in internet in una stanza dove altri device non vedono la nostra rete wireless.
Appuntamento nelle prossime ore per approfondimenti, video e altri articoli su One X.
HTC One X è acquistabile online in versione Europa a circa 600€ in attesa della effettiva commercializzazione Italiana.